Friday, January 20, 2012

Nasce Huffington Post Italia joint venture col Gruppo Espresso; Huffington Post, un colosso da 36 milioni di lettori 2

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ROMA - Gruppo Espresso e Huffington Post Media Group annunciano l'accordo per la costituzione di una joint venture per il lancio de L'Huffington Post Italia, edizione italiana di The Huffington Post, uno dei più importanti siti web americani di informazione. La partnership nasce dall'unione della potente piattaformadell'Huffington Post 1 con l'autorevolezza del Gruppo Espresso.
La joint venture sta iniziando la selezione di un team editoriale in preparazione del lancio del nuovo sito, che avverrà nel 2012. L'annuncio congiunto viene dato da Arianna Huffington, Presidente e direttore di The Huffington Post Media Group, e da Monica Mondardini, Amministratore delegato di Gruppo Editoriale
L'Espresso.
L'Huffington Post Italia beneficerà delle competenze editoriali e della leadership del Gruppo Espresso nonché della formula di grande successo di The Huffington Post, che miscela cronaca, aggregazione di contenuti e strumenti di interazione all'avanguardia, oltre a una vivace ed evoluta piattaforma di blogging.
Con questa operazione il Gruppo Espresso, che su internet raggiunge un'audience mensile pari a 10,1 milioni di Utenti Unici (Audiweb dati Panel, novembre 2011) e che, con Repubblica.it, già detiene il primato dell'informazione online in lingua italiana, imprime oggi un'ulteriore importante accelerazione al proprio sviluppo sulle piattaforme digitali. Ciò sia per il contributo di innovazione che per il respiro internazionale dell'iniziativa.
The Huffington Post è parte di The Huffington Post Media Group, operatore leader in attività editoriale, intrattenimento, community e informazione digitale, che include, oltre a The Huffington Post, anche Moviefone, Engadget, TechCrunch, Patch e StyleList. Il network di siti del Gruppo unisce giornalismo, tecnologia, "engagement" e video per raggiungere ampie audience in ciascuna piattaforma. Il Gruppo ha più di 20.000 bloggers - politici, celebrità, accademici, opinionisti - che intervengono in tempo reale su molte notizie della giornata. Tra di loro Nora Ephron, Larry Page, Bernard-Henri Levy, Bill Maher, Robert Redford, Madonna, Alec Baldwin, Scarlett Johansson, Bill Gates e Charlie Rose. The Huffington Post ha 36 milioni di visitatori unici al mese (comScore dicembre 2011). The Huffington Post UK e The Huffington Post Canada sono stati lanciati ques'anno. L'Huffington Post francese sarà lanciato lunedì prossimo, l'Huffington Post Quebec in febbraio e l'Huffington Post spagnolo a marzo.

Repubblica & Agenzie

Friday, January 13, 2012

IL PREZZO DEL POTERE: MADONNA ATTACCA LADY GAGA "MI HA COPIATO BORN THIS WAY"

IL PREZZO DEL POTERE: MADONNA ATTACCA LADY GAGA "MI HA COPIATO BORN THIS WAY"

NEW YORK - «Questo motivetto l'ho già sentito. In un'intervista con la giornalista Cynthia McFadden che andrà in onda questa sera sulla rete televisiva Abc, la cinquantatreenne Madonna si è detta convinta che Lady Gaga abbia copiato una sua canzone del 1989. Davanti alle telecamere della Abc la Material Girl ha parlato dell'ultimo baby fidanzato, delle sue performance artistiche, del nuovo album in uscita a marzo e anche della trasgressiva Lady Gaga. «Cosa pensa di lei?», le ha chiesto la McFidden. «Sono rimasta sorpresa delle assonanze tra 'Born this way' e la mia canzone 'Express Yourself' - ha detto Madonna -. Ho pensato, che modo meraviglioso di riprodurre la mia canzone, voglio dire, è molto interessante». Parole eleganti per dire che la venticinquenne Stefani Joanne Angelina Germanotta ha copiato di sana pianta la sua canzone. E l'accusa ha scatenato una vera battaglia su Twitter. I fan delle due cantanti si sono sfidati a colpi di cinguettii: per alcuni le due canzoni paiono in effetti «quasi identiche», mentre per altri non sono «nemmeno paragonabili».

Wednesday, January 11, 2012

Cinesi uccisi a Roma: Migliaia di cittadini in strada, “basta violenza”

Cinesi uccisi a Roma: migliaia in strada, 'basta violenza'

La Cina di Roma è emersa come un fiume carsico chiedendo giustizia per Zhou Zheng e Joy e più sicurezza per tutti. Migliaia di cinesi - oltre diecimila secondo gli organizzatori - hanno sfilato dal centro alla periferia della capitale per ricordare il giovane padre e la figlia di appena nove mesi uccisi in una rapina una settimana fa. Da piazza Vittorio, cuore della Chinatown romana, a Topignattara, il luogo del delitto, fin sotto il palazzo della periferia est dove la famiglia di commercianti cinesi abitava e dove è stata distrutta da due banditi ancora latitanti. Una manifestazione senza precedenti e ordinata, a cui hanno partecipato anche centinaia di romani e di immigrati di altri Paesi, che in gran parte si sono uniti dopo una fiaccolata a Torpignattara. 'Vogliamo piu' sicurezza, vogliamo giustizià, hanno urlato senza sosta in cinese - poche volte in italiano - i manifestanti, specie i tanti giovani della comunità. Drappi neri e bianchi nelle prime file riproponevano gli stessi slogan, con in più un 'No alla violenza'. Molti partecipanti portavano fiori bianchi e gialli, candele o un fazzoletto al braccio. In testa al corteo alcuni parenti delle vittime, tra cui il fratello di Zhou, tenevano tra le mani grandi foto del 31enne ucciso e della figlioletta. All'arrivo in via Giovannoli, dove é avvenuto il massacro, una cognata del commerciante assassinato si è gettata disperata sui mazzi di fiori, in una calca di fotografi e telecamere. Altri familiari piangevano a dirotto.
La manifestazione ha attraversato la nuova Roma multietnica, dall'Esquilino ormai enclave cinese al Pigneto molto nordafricano, contiguo a 'Torpigna', come lo chiamano i romani. "Basta, abbiamo sofferto troppo - dice Lingli Yang, 27 anni, da 13 in Italia -. Ci prendono sempre di mira perché pensano che siamo tutti ricchi, ma non è così. E chi sta bene ha lavorato tanto". "Non ne possiamo più, subiamo furti e rapine e molti non denunciano perché ci sono troppe difficoltà - afferma Antonio Dong, 40 anni, erborista". "Sono orgogliosa della mia gente", dice la portavoce della comunità cinese, Lucia King. C'é anche Rita Pozzato, madre di Vanessa Russo, uccisa nel 2007 con la punta d'ombrello da una ragazza romena durante una lite nel metrò: "C'é troppa violenza e poca giustizia", lamenta. Tra i politici il presidente della Regione Lazio Renata Polverini, che dice "Non deve mai più accadere". Per il Campidoglio il delegato alla sicurezza Giorgio Ciardi; è rappresentata anche la Provincia, oltre a esponenti locali di tutti i partiti. In piazza Vittorio i negozi per una volta hanno chiuso dopo pranzo. Le serrande abbassate a lutto sono la voce forte di Chinatown.

Saturday, December 24, 2011

Auguri di Buon Natale in tutte le lingue e/o "Buon Natale" in diverse lingue

Ucraino - Srozhdestvom Kristovym.
Spagnolo - Feliz Navidad.

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Croato - Sretan Bozic.
Tedesco - Froehliche Weihnachten.
Latino - Natale hilare et Annum Faustum.
Cinese - (Cantonese) Gun Tso Sun Tan'Gung Haw.
Ceco - Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Serbo - Hristos se rodi.
Inglese - Merry Christmas.
Polacco - Wesolych Swiat Bozego Narodzenia o Boze Narodzenie.
Danese - Glaeligdelig Jul.
Francese - Joyeux Noel.
Giapponese - Shinnen omedeto. Kurisumasu Omedeto.
Ebraico - Mo'adim Lesimkha. Chena tova.
Finnico - Hyvaa joulua.
Romeno - Sa'rba'tori Fericite.
Arabo - Idah Saidan Wa Sanah Jadidah.
Bulgaro - Tchestita Koleda.