Monday, May 27, 2013

SPAGNA KILLER | Uccisa la Visser, campionessa di volley, e il compagno durante una vacanza

20130528_visser[1]MADRID - Erano 'missing' da due settimane, spariti nel nulla durante un breve soggiorno a Murcia, e la loro prolungata scomparsa non faceva presagire nulla di buono.
I corpi di Ingrid Visser, 36 anni, star olandese di pallavolo - vantava il maggiore numero di presenze, 500, in nazionale, due titoli europei e aveva giocato anche nel Vicenza - e del suo compagno Lodewijk Severin, di 57 anni, sono stati trovati la scorsa notte dai cani poliziotto, seppelliti malamente in una limonaia alla periferia della città. Sui cadaveri un primo esame medico-legale ha riscontrato segni di violenza. Un'esecuzione in piena regola, non confermata dagli investigatori, dopo che l'indagine è stata secretata dal magistrato inquirente.
Tre i fermi finora effettuati nella vicina provincia di Valencia: un 36enne spagnolo, che sarebbe collegato alla criminalità organizzata, e due rumeni, di 47 e 60 anni. Un giallo inquietante che ha lasciato «molto scossa» la famiglia e gli amici di Ingrid Visser, mobilitati fra Amsterdam e il sud della Spagna nelle ricerche con la polizia spagnola e quella olandese. E che ora chiedono piena luce sul delitto. Prima del riconoscimento ufficiale, l'alta statura delle vittime - entrambe di 1 metro e 90 - aveva posto fine anche agli ultimi dubbi che si trattasse della coppia vista lasciare l'hotel Churra-Vistalegre di Murcia, dov'era alloggiata, per l'ultima volta il 13 maggio scorso.
Erano arrivati quello stesso lunedì all'aeroporto di El Altet (Alicante) con l'intenzione di trascorrere tre giorni a Murcia, città dove Ingrid aveva tanti amici e amava tornare: vi aveva vissuto fra il 2009 e il 2011, quando militò nel CAV Murcia 2005, giocando nella Liga spagnola, come aveva già fatto in precedenza con il CV Tenerife e con l'Hotel Cantur Las Palmas. Ma questa volta con Lodewijk - separato, con tre figlie, e da 5 anni suo compagno - aveva un appuntamento importante, fissato per il 14 maggio in una clinica di fecondazione assistita di Valencia. Non ci sono mai arrivati. Così come non sono rientrati ad Amsterdam per la data prevista, il 15 maggio. Da là è scattato l'allarme alla polizia. L'unica traccia il ritrovamento il 22 maggio della Fiat Panda nera che la coppia aveva affittato: era parcheggiata in centro a Murcia e senza segni di effrazione.
Dall'esame di una telecamera, la polizia è riuscita a risalire a un appartamento a Molino di Segura, nella parte nord della città, distante dal luogo di ritrovamento dei corpi, ma dove - secondo fonti vicine alle indagini - potrebbe essere avvenuto il duplice omicidio. La polizia non ha escluso alcuna pista, dal sequestro alla scomparsa volontaria. Un'ipotesi, quest'ultima, scartata dai familiari di Ingrid che avevano confermato il legame forte fra la campionessa di pallavolo e il suo compagno e nessun problema familiare o professionale. Nessun movimento era stata registrato sui loro conti correnti dalla loro scomparsa. Nessuna richiesta di riscatto. Amici della coppia, fra i quali l'ex calciatore Ruud van Nistelroy e alcuni olandesi residenti a Murcia, avevano tappezzato la città di manifesti di ricerche con le foto.
I familiari avevano anche aperto una pagina su Facebookdove far convogliare eventuali segnalazioni. Ma è stato tutto inutile. «È la peggiore notizia che potessimo ricevere - ha detto il presidente della Real Federacion Espanola di Pallavolo, Augustin Martin Santos - tutti desideravamo un epilogo positivo. Siamo tremendamente addolorati». Con la nazionale olandese Visser aveva vinto i principali titoli: campione d'Europa nel 1995 e del Gran Prix nel 2007, oltre a vice campione d'Europa nel 2009; mentre in casa aveva conquistato tre titoli della Lega arancione e tre coppe, oltre alla Challenge Cup.
Il movente dell'uccisione dell'ex olimpionica di volley olandese Ingrid Visser e del suo compagno Lodewijk Severein sarebbe legato a interessi di lavoro. Lo hanno detto in serata in una conferenza stampa il delegato del governo della Regione di Murcia, Joaquin Bascuana, accompagnato dal capo della polizia di Murcia, Cyril Duran. I due non hanno rivelato dettagli sulla natura degli affari e non hanno commentato il fatto che possa tratta

Sunday, May 12, 2013

ITALIA: Una pagina sui quotidiani, i produttori di birra protestano contro l'aumento delle imposte

Industriali della birra sul sentiero di guerra: i produttori protestano contro un nuovo e possibile aumento delle accise sulla birra che renderebbe ancora più precario un quadro dei consumi difficile e in un settore dal quale ogni anno l'erario drena 4 miliardi tra Iva, tasse, accise, contributi sociali.

Gli industriali della birra hanno acquistato una pagina sui principali quotidiani italiani per pubblicare una lettera aperta rivolta alla politica. La lettera, che sarà pubblicata tra domenica 12 e lunedì 13 maggio, non vuole essere una lettera polemica, ma un invito al legislatore affinché faccia una valutazione attenta prima di introdurre possibili inasprimenti fiscali sulla birra. Negli ultimi anni nel settore – animato da multinazionali e società italiane - sono nati 445 micro-birrifici artigianali che hanno creato 4.700 nuovi posti di lavoro. Solo nel 2012 l'occupazione è cresciuta del 4,4%.

«Oggi sentiamo parlare di nuove tasse sulla birra - sottolinea AssoBirra nella lettera aperta. Sappiamo bene che non è facile trovare risorse per finanziare la crescita, ma crediamo che proprio per questo servano soluzioni nuove. Aumentare le accise è una scorciatoia del passato. Anche perché le tasse hanno una conseguenza importante, soprattutto in un momento come questo, sulla vita di tutti gli italiani e non solo sui 35 milioni di connazionali che bevono birra». La politica le chiama con nomi diversi (Iva, accise, Imu, Irap ecc.), ma chi le paga continua a chiamarle tasse.

«Senza alzare i toni – spiega la lettera - abbiamo un invito da rivolgere alla politica. La birra è già discriminata rispetto a tutte le altre bevande non gravate da accisa. In Italia le tasse sulla birra, tra accise e Iva, sono oggi tra le più alte d'Europa: 30 centesimi al litro, cui si aggiunge la doppia tassazione del 21% di Iva. Già oggi un sorso su tre di birra va al fisco. La birra italiana, senza alcun sostegno finanziario da parte dello Stato, contribuisce in termini di entrate per l'erario con una somma complessiva superiore ai 4 miliardi di euro annui solo ritorno derivante delle accise nel 2012 corrisponde a 484 milioni di euro». Nel 2012 la produzione si è attestata a 13,57 milioni di ettolitri (+1,2%) di cui 2 milioni all'export.

«Operiamo in un mercato dove, solo negli ultimi sette anni, c'è stato un aumento della pressione fiscale del 30% - sottolinea Alberto Frausin, presidente di Assobirra -. Il prezzo medio di fabbrica di un un litro di birra lager era pari a 1,1 euro (valore attualizzato al 2012), oggi il costo è salito a 1,40 euro. Tenuto conto della nuova Iva al 21% e delle accise che già gravano sulla birra, l'Italia si attesta tra i Paesi produttori con la pressione fiscale più alta in Europa».

Thursday, May 9, 2013

ITALIA/MAGGIO 2013: Siti razzisti e violenti; è boom in rete, e nessuno li ferma

Migliaia i fan. Incitano allo stupro, sfottono ebrei, obesi, disabili. Il caso Lucarelli.

Non ci sono solo gli insulti via Twitter, che hanno convinto persino uno come Enrico Mentana, che permaloso non è, a salutare tutti e chiudere il profilo.Non c'è solo chi si diverte a fare i fotomontaggi "erotici" della presidente della Camera Laura Boldrini.
E non ci sono solo gli invasati a 5 Stelle, che dal blog del loro guru sono pronti ad augurare incidenti e disgrazie a chiunque osi toccare l'argomento "Beppe Grillo"  (ultima vittima Beppe Servegnini, reo di avere fatto una battuta sul vertice "Letta - Crimi", e che per questo “Non vale nemmeno il prezzo del colpo che meriterebbe ampiamente di ricevere in mezzo agli occhi”).

Un boom silenzioso

La rete, i social network, i blog, strabordano di siti e pagine ferocemente violenti, razzisti, sessisti, dove a personaggi pubblici o meno pubblici vengono di volta in volta dedicate frasi, immagini, vignette di una violenza gratuita e battute da voltastomaco. Il ministro dell'Integrazione Kyenge ne sa qualcosa, visto che da un po' è protagonista di molti tra questi post.
La cosa, purtroppo, non finisce qui. I siti e le pagine in questione sono seguitissime e commentatissime, e il più delle volte i post che seguono questa o quella rivoltante battuta, sono ben peggio dell'originale.

"La Lucarelli? merita lo stupro"

Per capirne il tono basta dare un'occhiata al caso segnalato dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, giornalista di Libero e blogger, la cui unica colpa, sembra di capire, è quella di avere un generoso decollete, e di non fare nulla per nasconderlo.
La giornalista, suo malgrado, è stata oggetto delle attenzioni della pagina facebook "Il fantastico mondo di Jack Sborrow", 26.000 fan all'attivo, che senza neanche troppe iperboli le ha augurato presto di subire uno stupro di gruppo. Nulla in confronto al tenore dei commenti che sono seguiti, francamente irripetibili.

Facebook risponde picche

La giornalista ha cercato di segnalare a Facebook la pagina e i suoi contenuti violenti. Ma l'azienda, una volta esaminati, non ha trovato nulla da eccepire, e come lei stessa racconta su Libero di oggi, le ha risposto picche.
"Grazie per la segnalazione ma dopo aver analizzato il caso, troviamo che la pagina non violi le regole della comunità e che non ci siano attacchi a persone per il loro sesso, religione, razza o salute".
"Se minacciano di stuprarti, ci sta. Se dicevano 'ti stupriamo perché sei buddista', forse correvano qualche rischio in più", ha commentato lei ironica.

Montagne di materiale

Il problema, però, resta. Facebook pullula di simili amenità, e gli esempi si buttano.
Da "Piantare Bonsai con nonno Miagi", (7.500 fan), che se la prende con ebrei, neri, handicappati e obesi, a "Mangiare Anatre Vive Partendo Dalle Zampe" (53.000 seguaci), che di quando in quando pubblica foto di minorenni in atteggiamenti "discinti".

Migliaia di condivisioni

Si credono ironici, pubblicano fotomontaggi e battute. E i fan se la ridono, condividendo la spazzatura tra di loro.
Può capitare che un post del genere, come quello che vedete in questa pagina, faccia il giro dei social. E che le autorità li lascino fare indisturbati.

Via|.ilsalvagente.it

Tuesday, April 30, 2013

5 Maggio 2013 STAGE DI KIZOMBA

David Pacavira, stage di Kizomba al Palacavicchi[10]

Kizomba Romana e Compagnia Saoko presentano
STAGE DI KIZOMBA al Palacavicchi,
il 5 MAGGIO, dalle 18:30

Con DAVID PACAVIRA & VERUSCA PAMPANA

Info: https://www.facebook.com/kizomba.romana

I-CORSI-KIZOMBA-ROMABA[8]

|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
►Kizomba Romana - Afrolatin nights in Rome
♣Informazioni: 338.4994.766 ♦ 320.5320.188♣
https://www.facebook.com/kizomba.romana
https://www.kizomba-romana.angolaxyami.com/

ROMA | Stage di Kizomba con David Pacavira - DOMENICA 5 MAGGIO al Palacavicchi di ROMA

David Pacavira, stage di Kizomba al Palacavicchi

Kizomba Romana e Compagnia Saoko presentano
STAGE DI KIZOMBA al Palacavicchi,
il 5 MAGGIO, dalle 18:30

Con DAVID PACAVIRA & VERUSCA PAMPANA

Info: https://www.facebook.com/kizomba.romana

I-CORSI-KIZOMBA-ROMABA

 

|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
►Kizomba Romana - Afrolatin nights in Rome
♣Informazioni: 338.4994.766 ♦ 320.5320.188♣
https://www.facebook.com/kizomba.romana
https://www.kizomba-romana.angolaxyami.com/

Monday, April 29, 2013

CERCO AMICI | Amicizia nel Lazio su CHAT FACEBOOK

Vuoi fare nuovi amici? Cerchi nuove amiche? Questo gruppo nasce per facilitare l'incontro tra persone di ogni dove in cerca di nuovi amici ed amiche.

CHAT LAZIO | Trova amici e fai nuovi amici!

tumblr_mawd3tVuu81rbaqo5o1_1280[6]

-> Aggiungi i tuoi amici!

REGOLE DEL GRUPPO | REGOLE DEL GRUPPO
Ognuno ha le proprie idee, difendetele, ma rispettando sempre queste regole!
1 - Non sono consentiti: Insulti personali tra i partecipanti.
2 - Sono vietati il razzismo ed ogni apologia dell'inferiorità o superiorità di una razza rispetto alle altre.
3 - SE VOLETE ESSERE ASCOLTATI PROVATE ANCHE VOI AD ASCOLTARE GLI ALTRI
4 -NO AGLI AUGURI DI MORTE VERSO NESSUNO
5 -NO ALLE BESTEMMIE
6 -NO AI MOLESTATORI PALLOSI
Poi tutto il resto è ammesso.... liberi di esprimervi, liberi di socializzare, liberi di affrontare qualsiasi tipo di discorso!

https://www.facebook.com/groups/472006722824334/

CHAT LAZIO | Trova amici e fai nuovi amici!

Vuoi fare nuovi amici? Cerchi nuove amiche? Questo gruppo nasce per facilitare l'incontro tra persone di ogni dove in cerca di nuovi amici ed amiche.

CHAT LAZIO | Trova amici e fai nuovi amici!

CHAT LAZIO | Trova amici e fai nuovi amici!

-> Aggiungi i tuoi amici!

REGOLE DEL GRUPPO | REGOLE DEL GRUPPO
Ognuno ha le proprie idee, difendetele, ma rispettando sempre queste regole!
1 - Non sono consentiti: Insulti personali tra i partecipanti.
2 - Sono vietati il razzismo ed ogni apologia dell'inferiorità o superiorità di una razza rispetto alle altre.
3 - SE VOLETE ESSERE ASCOLTATI PROVATE ANCHE VOI AD ASCOLTARE GLI ALTRI
4 -NO AGLI AUGURI DI MORTE VERSO NESSUNO
5 -NO ALLE BESTEMMIE
6 -NO AI MOLESTATORI PALLOSI
Poi tutto il resto è ammesso.... liberi di esprimervi, liberi di socializzare, liberi di affrontare qualsiasi tipo di discorso!

https://www.facebook.com/groups/472006722824334/